Come annunciato dalla presidente von der Leyen in occasione del suo discorso sullo stato dell’Unione 2021, la Commissione europea ha recentemente presentato una proposta per designare il 2022 quale Anno europeo dei giovani. L’iniziativa punta ad intensificare l’impegno dell’UE, degli Stati membri, delle autorità regionali e locali per valorizzare e sostenere la generazione più penalizzata dalla pandemia e coinvolgerla concretamente in una prospettiva post-pandemica. In particolare, l’Anno europeo intende:
– celebrare e sostenere i giovani, infondendo loro fiducia nel futuro ed evidenziando come la transizione verde e quella digitale possano offrire nuove prospettive e opportunità;
– incoraggiare tutti i giovani, in particolare quelli con minori opportunità o appartenenti a gruppi vulnerabili, o provenienti da contesti svantaggiati o da zone rurali o remote, a diventare cittadini attivi e protagonisti del cambiamento positivo;
– promuovere le opportunità che le politiche pubbliche offrono ai giovani a sostegno del loro sviluppo personale, sociale e professionale;
– trarre ispirazione dalle azioni e dalle idee dei giovani per continuare a rafforzare e rivitalizzare il progetto comune europeo, basandosi sulla Conferenza sul futuro dell’Europa.
A seguito della proposta presentata, per dare forma alle attività dell’Anno, la Commissione europea vuole ora invitare i giovani europei a condividere aspirazioni, interessi e idee su ciò che si aspettano dall’Anno europeo. Per questo ha lanciato un sondaggio online, al quale i giovani possono partecipare fino al 17 novembre 2021, che aiuterà a chiarire i temi, i tipi di attività e i benefici futuri e a lungo termine che i giovani vogliono vedere realizzati.